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Come lavare un tagliere in legno - Tutto quello che devi sapere!

Come lavare un tagliere in legno - Tutto quello che devi sapere! - InCut

Le proprietà di un tagliere in legno

Il tagliere è un utensile che abbiamo tutti nella nostra cucina e usiamo quotidianamente. Tra i vari materiali di cui può essere fatto un tagliere (pietra, metallo, vetro, plastica ecc.), il legno ha delle caratteristiche ben specifiche che lo rendono tra i materiali migliori per questo scopo.


Ecologico ed affidabile, il legno ha proprietà intrinseche antibatteriche, ha la capacità di autorigenerarsi ed è un materiale igroscopico, ovvero può assorbire ed espellere acqua in base a diversi fattori, come la tipologia di legno. Infatti solo determinate essenze sono adatte per diventare taglieri, come faggio, rovere, frassino, ulivo, noce, acero e albero della gomma. Altre essenze più morbide assorbono troppa acqua. 


Come si lava un tagliere in legno?

Dopo questa breve panoramica sulle qualità del legno, andiamo al succo della questione.

Le buone pratiche per la pulizia di un tagliere sono:

  1. Lava con acqua calda (non bollente) subito dopo ogni utilizzo;
  2. Asciuga con cura il tagliere;
  3. Usa saponi neutri (come il sapone di marsiglia) per detergere la superficie ed eliminare gli odori;
  4. Usa spesso della cera protettiva per rendere il tagliere idrorepellente.

Come NON si lava un tagliere in legno?

  1. Non in lavastoviglie (acqua abbondante e alte temperature lo danneggiano creando crepe, rotture e cedimenti della colla);
  2. Non usare candeggina o prodotti chimici che potrebbero permeare nel legno e contaminare successivamente i cibi;
  3. Non usare saponi per piatti o detersivi aggressivi ;
  4. Non lasciarlo sporco troppo a lungo (soprattutto se si è tagliati alimenti crudi);
  5. Non riporlo in un posto chiuso se è ancora umido

Alcuni consigli utili

Usa almeno due taglieri, uno per gli alimenti crudi e uno per tutti gli altri. In questo modo il rischio di contaminazione tra i cibi è minimo. Un altro consiglio è quello di cambiare periodicamente il tuo tagliere, massimo ogni cinque anni, specie se non è professionale. 


Nel caso in cui hai un tagliere professionale, la corretta manutenzione è tutto. Inoltre, utilizzando oli e cere, si riparano leggermente le fessurazioni dovute dal coltello, facendo durare il tuo tagliere ancora più a lungo. 

Tutte queste considerazioni sulla pulizia e sulla manutenzione dei taglieri sono efficaci solo se la materia prima è di alta qualità. 

Da quanto tempo hai il tuo tagliere in legno? Sai di che essenza è fatto? 


Noi di InCut possiamo darti una mano nella scelta del tuo prossimo tagliere in legno di qualità. 

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